Ciclisti in volata

1938
Matita e acquerello su carta
24 x 15,2 cm
Firmata e datata in basso a destra
Opera accompagnata da certificato di autenticità dell'Archivio Unico per la Catalogazione delle Opere Futuriste, Rovereto a cura di Maurizio Scudiero

La velocità è uno degli 'assunti fondativi del Futurismo, e dunque le opere di questo argomento hanno un interese che va al di là di quello dell'artista specifico. Ambrosi, a parte una fase iniziale nel corso degli anni Venti quanto è stato vicino a stilemi secessionisti, una volta fondato il Grupo futurista veronese, nel 1931, è stato essenzialmente un aeropittore. Quindi, a prima vista desta sorpresa questo disegno dedicato al tema della bicicletta. In realtà Ambrosi ne ha realizzati un certo gruppo, così come alcuni dedicati all'automobile, quali illustrazioni per riviste: ed è per questo che si fimrava solo G. Ambrosi anzichè A.G. Ambrosi, proprio per distinguersi dall'Ambrosi aeropittore. In questo disegno il dato centrale è la centralità del soggetto in primo piano, due ciclisti, i primi di un gruppuscolo, impegnato nella volata dinale. Il colore, a differenza di altri disegni, rende tridimensionale la visione. Opera dunque di grande interesse perché ci illumina su un altro aspetto della ricerca futurista di questo artista veronese.
PROVENIENZA:
Collezione privata